Un parco resiliente ai cambiamenti climatici

in the North End

La linea rossa mette in evidenzia le zone del parco progettate in prevenzione dell’ innalzamento del livello dei mari, con tratti del parco rialzate per garatire protezione e longevita.

Immagini per gentile concessione degli Weston e Sampson

Climate Ready Boston e’ l’organizzazione che progetta piani regolatori in vista dei cambi climatici che causeranno  l’innalzamento degli oceani, tempeste marittime sempre piu’ violente, l’aumento delle temperature e forti acquazzoni. Uno degli obbiettivi e’ la ripro-gettazione degli spazi costieri–come ad esempio questo–cosi’ da poterne permettere l’usufrutto ai residenti e allo stesso tempo utilizzarli come barriera per i quartieri circostanti.

La pianificazione del 2020 di questo parco e’ la prima a mettere in pratica le nuove strategie della resilienza climatica di Boston. Per limitare gli effetti delle tempeste costiere, l’Harborwalk e’ stato costruito sopra il livello del mare, cosi’ da poter sostenere inondazioni sporadiche. Un secondo argine protegge le attrezzature pubbliche ed offre sedute con vista mare. In aggiunta le zone ludiche sono state rialzate a sufficienza, cosi’ come le case e le attivita’ circostanti, per poter fronteggiare la maggior parte delle possibili inondazioni fino al 2050.

Un sistema di drenaggio piu’ efficiente e’ stato istallato per limitare i possibili danni in caso di tormente estreme. I sentieri inclinati mantengono l’acqua lontana dai quartieri, la ridirigono attraverso il parco dove trova poi sbocco nel porto. Le piante selvatiche ai bordi dell’acqua assorbono sale e acqua stagnante. Tutti questi accorgimenti garantiscono che il parco svolga la sua doppia funzione per decenni a venire.

Sea levels graph

Gli scienziati sono d’accordo che il riscaldamento globale e’ una minaccia per il nostro pianeta. Tuttavia, se riducessimo l’emissione di diossido di carbonio entro il 2100 potremmo contenere l’innalzamento del livello dei mari a 60 cm (2 piedi)   o meno.

Riferimenti per gentile concessione degli Sheila J. Frazier. Dati National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA)

Flooding at Langone and Puopolo parks

Nel Marzo 2018, prima che il parco venisse ristrut-turato, due tempeste in concorso con una mareea reale causarono massicce inondazioni nelle parti costiere di Boston, compresa la zona nord west della presente struttura. L’iniziative della citta’per affrontare il cambiamento climatico divennero per tanto una priorita’.

Immagini per gentile concessione degli Weston e Sampson

Cantilevered Harborwalk

L’acqua del mare puo’ ascendere e discendere sotto la pesseggiata Harborwalk a sbalzo.

Immagini per gentile concessione degli Weston e Sampson

Posizione del Cartello

More …

Community activists. Colonial law. Political will. New state regulations. The combination created the 43-mile Boston Harborwalk–a public path, stretching from Logan Airport through seven neighborhoods to the Neponset River. In 1978, the Massachusetts Office of Coastal Zone Management (CZM) sought to improve public access to the waterfront. They succeeded by integrating early Colonial laws into new state regulations.

In the decades that followed, community activists, city and state government, and developers of shoreline projects have worked together to ensure the Harborwalk is always constructed along the waterfront. Some sites also provide public amenities–bathrooms, meeting places, kayak launches,
etc. The result is a fabulous path welcoming residents and visitors to our vibrant clean harbor.

Early Colonial laws established public right of access along tidelands to protect citizens’ rights to fish, hunt, and navigate at sea and along the shorefront. These laws go back even further: They stem from Roman law, which was incorporated into English law and brought over to Massachusetts by English
settlers. Then, in the 1640s, Massachusetts Bay Colony passed laws permitting private docks in the intertidal area (between low and high tide) as long as public access was retained. Almost all of Boston’s waterfront is filled land that was once the intertidal area. This, together with the centuries-old legal right of access, served as the underpinnings for the 1978 CZM regulations.

Resources

Climate Ready Boston

Interview with Weston & Sampson’s Elise Bluell, Fall 2019

Acknowledgments

  • Translation thanks to the generosity of the Boston Marine Society.